Il Cimitero di Guerra in Val da Ros
Chei quatri murs abas di Cuel d’Orton
La che duarmin i muarz de ritirade
Dulà che, insieme cui nestris, è son
Ancje i nimis che or tacevi le strade
(E.Frunch)
Dalla borgata di Orton presso Pradis di Sopra, in direzione di Pielungo, si arriva in Val da Ros dove vi è l’unico cimitero di guerra pordenonese: il Sacrario Militare.
In esso trovano la memoria i caduti italiani e tedeschi che hanno combattuto a Pielungo, Forno, Cuel d’Orton durante la Battaglia di Caporetto. All’interno del cimitero, le croci tedesche si trovano a sud, mentre i cippi italiani a nord come da schieramento nei giorni della battaglia. Risalendo il sentiero si percorre la mulattiera del Sentiero della Battaglia di Pradis; per mezzo di tabelle esplicative il visitatore si documenta sulle vicende del 5 e 6 novembre 1917, giungendo fino al comune di Vito d’Asio.
Il Sacrario fu benedetto il 6 novembre 1920, dopo tre anni dagli aspri combattimenti.
Nei pressi della località Val di Ros vi è la capanna del gruppo locale A.N.A intitolata all’artigliere alpino Marino De Stefano. La seconda domenica di agosto i paesani, assieme agli Alpini locali, si radunano presso questo luogo per celebrare la Vittoria e ricordare i propri caduti.